Angela Muscolino
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Angela Muscolino

Angela Muscolino vive a Castelsaraceno, un piccolo borgo lucano. Sin da piccola sviluppa un forte interesse verso le arti figurative che con passione e dedizione approfondirà negli anni. Oggi svolge la professione di grafico/illustratore.

Biografia

Mi chiamo Angela Muscolino classe '79, 

Vivo a Castelsaraceno, un piccolo borgo lucano dove svolgo la professione di grafico/illustratore. La mia passione per le arti figurative mi hanno spinta a studiare prima Graphic design all'ISD di Napoli e in seguito dopo essermi formata in campo turistico con un Master in "Turismo Rurale e nuovi Turismi" e un corso in PNL riprendo i miei studi sulle arti visive e questa volta in "illustrazione alla RedHuose lab di Potenza.

Amo dipingere e ho partecipato a varie mostre colletive, due delle quali due a Roma in via Margutta.

Articoli
Psicopatologia | 26/03/2023 La disregolazione emotiva tra ADHD e ciclotimia

L’incapacità di regolare le proprie emozioni in maniera adeguata, detta disregolazione emotiva, è una dimensione che sta assumendo sempre più centralità nella ricerca psichiatrica. Essa può essere definita come un’oscillazione rapida e intensa di affetti, accompagnata dalla difficoltà nella regolazione di tali oscillazioni e dei comportamenti che ne conseguono (Marwaha et al., 2014). Spesso osservata nella pratica clinica, caratterizza un’ampia gamma di condizioni, tra cui anche ADHD e ciclotimia.

Psicopatologia | 09/11/2022 Ansia sociale: Quando il trattamento diventa virtuale

Immaginatevi in piedi, al centro di un palco. Un raggio di luce vi circonda, illuminandovi nel buio e, seppur con fatica, riuscite a scorgere le fitte paia di occhi di chi, seduto in platea, è pronto a osservarvi e ad ascoltare con attenzione ciò che avete da dire. Molte persone sperimentano disagio in contesti simili, ma ora immaginatevi di provare ansia e paura anche mentre fate la spesa, aspettate in fila alle Poste, cercate di divertirvi ad una festa, venite chiamati a leggere in classe o siete invitati fuori a cena.

Psicopatologia | 22/06/2022 La mente dopo la mezzanotte: Veglia notturna, disregolazione comportamentale e psicopatologia

È sapere comune che il dormire in modo frammentato o insufficiente influenzi il nostro funzionamento durante il giorno; meno noti sono, invece, i cambiamenti che interessano la nostra cognizione e il nostro comportamento quando, durante la notte, siamo svegli.
Recentemente, un gruppo di ricercatori ha pubblicato un articolo che, raccogliendo al suo interno molti degli studi riguardanti le alterazioni cognitive, comportamentali ed emotive che si verificano durante la notte, mette in luce l’associazione tra la veglia notturna e l’incremento dei comportamenti maladattivi.

Psicopatologia | 15/05/2022 Elaborazione del lutto: Il ruolo di senso di colpa e vergogna

La morte, così come il lutto, è un’esperienza umana universale; ciononostante, la sua ubiquità non la rende meno angosciante. Coloro che sono costretti a lasciar andare una persona amata, sperimentano preoccupazioni, pensieri ricorrenti e il forte desiderio per la persona defunta, unitamente a fitte di intense emozioni dolorose. Nella maggior parte dei casi, questi sintomi diminuiscono di intensità e frequenza durante il primo anno dopo la perdita, mentre una minoranza di individui sperimenta l’instaurarsi di sindromi psicopatologiche, come il disturbo da lutto complicato e il disturbo depressivo maggiore…

Psicopatologia | 06/04/2022 Terapia basata sul Web: nuovi trattamenti per i disturbi alimentari

I disturbi del comportamento alimentare sono in continuo aumento nei paesi occidentali e rappresentano una grave morbilità psicologica, fisica e sociale. Ciononostante, molte persone con problematiche legate ad alterazioni delle abitudini alimentari e a preoccupazioni relative al peso e alla forma corporea non riescono a cercare o a ricevere aiuto adeguato. Non solo a causa di barriere personali, come sentimenti di vergogna o paura della stigmatizzazione, ma anche e soprattutto a causa di impedimenti legati all'intervento stesso, come costi, distanza geografica e mancanza di disponibilità  dei servizi. In quest'ottica Internet, garantendo relativo anonimato e accesso flessibile in termini di tempo e di spazio, offre molte possibilità . Fra queste, la terapia psicologica internet-based…

Psicopatologia | 27/02/2022 Mentire, che fatica! Psicopatia e costi cognitivi delle bugie

La genericità della definizione di psicopatia, termine di frequente usato per descrivere qualsiasi anomalia della personalità capace di creare sofferenza o disturbo all’individuo o alla società, rispecchia l’indeterminatezza che ne permea il concetto…

Psicopatologia | 16/01/2022 Effetto Mandela e rapimenti alieni: quando la memoria ci inganna

Che la nostra memoria non sia infallibile, è probabilmente evidente ai più. Eppure, sareste forse sorpresi di scoprire quanti siano fermamente convinti che Nelson Mandela sia morto in prigione e non da uomo libero, solo otto anni fa. Così tanti, in effetti, che ciò che avviene quando si recuperano falsi ricordi – cioè memorie distorte o falsate – è denominato anche “Effetto Mandela”…

Psicopatologia | 06/12/2021 Disturbo ossessivo compulsivo: le caratteristiche nel genere femminile

Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è una condizione caratterizzata dalla presenza di ossessioni – cioè di pensieri, immagini o impulsi intrusivi, indesiderati e ricorrenti – e da compulsioni – cioè sforzi comportamentali messi in atto per tentare di risolvere l’ansia suscitata dalle ossessioni. Il DOC può iniziare a manifestarsi fin dall’infanzia quando, secondo diversi studi, la prevalenza è maggiore nei soggetti di genere maschile. Le evidenze riguardanti l’età adulta risultano invece più contrastanti: mentre un numero significativo di studi ha dimostrato una distribuzione di genere costante nella popolazione, diversi autori sostengono una maggiore prevalenza di DOC nelle persone adulte di genere femminile…

Psicopatologia | 24/10/2021 Esperienze dissociative e abbuffate: quale rapporto?

La presenza di esperienze dissociative è piuttosto comune nella popolazione generale e non necessariamente configura un quadro psicopatologico. A molti sarà capitato di dimenticarsi di essere alla guida, assorti nei propri pensieri ed arrivare, quasi senza rendersene conto, a destinazione. Oppure di ascoltare una persona parlare, per poi accorgersi di non aver prestato attenzione a quanto detto. Quando la nostra mente perde, anche solo transitoriamente, la capacità di integrare alcune funzioni superiori, viene a crearsi una disconnessione delle funzioni della coscienza, della memoria, dell’identità o della percezione: questo fenomeno viene chiamato dissociazione