Quando la depressione incontra l'ansia

Quando la depressione incontra l'ansia

L'ansia e la depressione sono tra le psicopatologie più comuni e più frequentemente diagnosticate, non di rado in comorbidità, cioè in associazione tra loro. Diversi studi hanno dimostrato che la sintomatologia ansiosa è comune in pazienti che manifestano un episodio depressivo maggiore (Gaspersz, Nawijn, Lamers, & Pennix, 2018), cioè un periodo di almeno due settimane caratterizzato da deflessione dell'umore, incapacità di provare piacere o concentrarsi, sentimenti di colpa e ideazione suicidarie, modificazioni del ritmo sonno veglia, dell'appetito e del desiderio sessuale (American Psychiatry Association, 2013). Inoltre, la presenza della sintomatologia ansiosa è risultata associata a un grado di severità maggiore della depressione (Dold et al., 2017). Tuttavia, la depressione ansiosa, di cui sempre più spesso si sente parlare, resta una condizione poco studiata, e per questo poco conosciuta dai clinici stessi.

È tutta italiana la ricerca che, per prima, ha cercato di stimare la prevalenza dei sintomi ansiosi nei pazienti con episodio depressivo maggiore. Per farlo, gli autori si sono avvalsi di uno degli specificatori introdotti con la pubblicazione del DSM-5 con lo scopo di rilevare una particolare caratteristica all'interno dei diversi disturbi: lo specificatore “con ansia”. Per soddisfare tale criterio i pazienti devono riportare almeno due tra i seguenti sintomi: sensazione di tensione, di irrequietezza, difficoltà di concentrazione, paura che possa accadere qualcosa di orribile e di perdere il controllo di sé stessi (American Psychiatry Association, 2013).

L'obiettivo di Tundo e collaboratori (2019) era quello di indagare quale fosse la prevalenza di questo specificatore in un campione di 241 pazienti con un episodio depressivo maggiore in corso, appartenente al quadro clinico di un disturbo depressivo unipolare (disturbo depressivo maggiore) o bipolare di tipo I o II, e se lo specificatore fosse in qualche modo associato a determinate caratteristiche cliniche, demografiche o a una diversa risposta a un trattamento a breve termine. Dai risultati è emerso che più della metà dei pazienti che soddisfacevano i criteri per un episodio depressivo maggiore incontrava anche i criteri dello specificatore “con ansia”, e che questo avveniva più frequentemente nei pazienti con disturbo bipolare. In ogni caso, la presenza di tale specificatore era associata a una maggiore gravità sintomatologica dell'episodio depressivo in atto.

L'assenza di differenze di cormorbidità con disturbi d'ansia tra i soggetti che incontravano lo specificatore “con ansia” e quelli che non soddisfacevano tale criterio, suggerisce che la depressione ansiosa sia caratterizzata da uno specifico sottotipo di depressione, piuttosto che dalla mera concomitanza di episodi depressivi ed ansia. Di conseguenza, anche dal punto di vista del trattamento, i dati indicano la necessità di un particolare sistema di cura, che valuti un cauto uso di antidepressivi e il possibile ricorso a stabilizzatori dell'umore o a piccole dosi di antipsicotici di seconda generazione.

I risultati di questa ricerca non solo contribuiscono a far luce sul complesso rapporto esistente tra ansia e depressione, ma consentono di migliorare le conoscenze e gli strumenti a disposizione dei clinici riguardo alla diagnosi e al trattamento mirato di questa particolare condizione.



Bibliografia

American Psychiatric Association (2013). Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders: DSM-5 (5th ed.). Arlington, VA: American Psychiatric Publishing.

Dold, M., Bartova, L., Souery, D., Mendlewicz, J., Serretti, A., Porcelli, S., Zohar, J., Montgomery, S., & Kasper, S. (2017). Clinical Characteristics and Treatment Outcomes of Patients with Major Depressive Disorder and Comorbid Anxiety Disorders - results from a European multicenter study. Journal of Psychiatric Research, 91, 1–13.

Gaspersz, R., Nawijn, L., Lamers, F., & Penninx, B. (2018). Patients with Anxious Depression: Overview of prevalence, pathophysiology and impact on course and treatment outcome. Current Opinion In Psychiatry, 31(1), 17–25.

Tundo, A., Musetti, L., de Filippis, R., Grande, C. D., Falaschi, V., Proietti, L., & Dell'Osso, L. (2019). Is there a Relationship between Depression with Anxious Distress DSM-5 Specifier and Bipolarity? A multicenter cohort study on patients with unipolar, bipolar I and II disorders. Journal Of Affective Disorders, 245, 819–826.

Sara Santuari Sara Santuari

Psicologa e psicoterapeuta in formazione. Attraverso il suo lavoro di divulgazione vorrebbe aumentare la consapevolezza sui temi della salute mentale e contrastare lo stigma che li riguarda, una parola alla volta.

I suoi articoli...
Davide Bortoletti Davide Bortoletti

Frequenta la LABA di Brescia, indirizzo Architettura d'Interni e Design della Decorazione. Amante della filosofia, della natura e della bibliografia di J.R.R Tolkien. Per i suoi lavori si ispira a De Chirico e Van Gogh.

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