Il Blog di Glia

Neuroscienze | 25/05/2022 Brain food: gli effetti benefici dell’assunzione di funghi sulla depressione

Negli ultimi dieci anni, un crescente interesse verso nuove e diverse abitudini alimentari ha determinato in molti di noi uno shift da una dieta onnivora a una vegetariana o vegana. L’aumento di popolarità della cosiddetta dieta plant-based potrebbe essere spiegato guardando a quanto, all’interno dell’industria alimentare, la consapevolezza rispetto all’ecosostenibilità e alle innovazioni siano anch’esse cresciute. Quali sono però i motivi per cui dovremmo considerare una conversione al vegan? E ci sono specifici alimenti da cui potremmo trarre beneficio?

Psicopatologia | 27/06/2021 Il pensiero negativo ripetitivo e il suo ruolo nella salute perinatale

Il periodo perinatale, cioè quello che precede e segue la nascita di un figlio, è un momento complesso e delicato, durante il quale una donna può trovarsi a vivere importanti cambiamenti nella sfera corporea, ormonale e fisiologica, ma anche in quella delle relazioni interpersonali e dei ruoli sociali. La gravidanza, la nascita e il successivo periodo di adattamento hanno un potenziale altamente stressante e possono associarsi ad una vulnerabilità della salute mentale nelle future mamme e neomamme…

Psicologia nell'arte | 16/06/2021 Speravo de morì prima: pensione e crisi psicologica

Tutti almeno una volta nella loro vita hanno sentito parlare di Francesco Totti, il grande Capitano della Roma, calciatore che ha vestito per circa 20 anni la maglia N. 10 oro-rosso. Speravo de morì prima, serie tv targata Sky, ripercorrere la vita del Pupone, analizzando nel dettaglio la psicologia di questo grande giocatore, in particolar modo gli ultimi anni di Totti, toccando un aspetto delicato per la maggior parte delle persone: il ritiro pensionistico. Ma quali ripercussioni psicologiche ha il ritiro lavorativo per una persona?

Psicopatologia | 11/04/2021 Quando la depressione incontra l'ansia

L'ansia e la depressione sono tra le psicopatologie più comuni e più frequentemente diagnosticate, non di rado in comorbidità, cioè in associazione tra loro. Diversi studi hanno dimostrato che la sintomatologia ansiosa è comune in pazienti che manifestano un episodio depressivo maggiore, cioè un periodo di almeno due settimane caratterizzato da deflessione dell'umore, incapacità di provare piacere o concentrarsi, sentimenti di colpa e ideazione suicidarie, modificazioni del ritmo sonno veglia, dell'appetito e del desiderio sessuale...