Il Blog di Glia

Psicopatologia | 26/03/2023 La disregolazione emotiva tra ADHD e ciclotimia

L’incapacità di regolare le proprie emozioni in maniera adeguata, detta disregolazione emotiva, è una dimensione che sta assumendo sempre più centralità nella ricerca psichiatrica. Essa può essere definita come un’oscillazione rapida e intensa di affetti, accompagnata dalla difficoltà nella regolazione di tali oscillazioni e dei comportamenti che ne conseguono (Marwaha et al., 2014). Spesso osservata nella pratica clinica, caratterizza un’ampia gamma di condizioni, tra cui anche ADHD e ciclotimia.

Psicopatologia | 09/11/2022 Ansia sociale: Quando il trattamento diventa virtuale

Immaginatevi in piedi, al centro di un palco. Un raggio di luce vi circonda, illuminandovi nel buio e, seppur con fatica, riuscite a scorgere le fitte paia di occhi di chi, seduto in platea, è pronto a osservarvi e ad ascoltare con attenzione ciò che avete da dire. Molte persone sperimentano disagio in contesti simili, ma ora immaginatevi di provare ansia e paura anche mentre fate la spesa, aspettate in fila alle Poste, cercate di divertirvi ad una festa, venite chiamati a leggere in classe o siete invitati fuori a cena.

Psicopatologia | 22/05/2022 Problemi del sonno: Quali ripercussioni sull’abilità di lettura?

I problemi del sonno sono comuni nei bambini e sono conosciuti per avere degli effetti dannosi sul linguaggio, le abilità cognitive, la regolazione comportamentale e il rendimento scolastico…

Psicopatologia | 06/04/2022 Terapia basata sul Web: nuovi trattamenti per i disturbi alimentari

I disturbi del comportamento alimentare sono in continuo aumento nei paesi occidentali e rappresentano una grave morbilità psicologica, fisica e sociale. Ciononostante, molte persone con problematiche legate ad alterazioni delle abitudini alimentari e a preoccupazioni relative al peso e alla forma corporea non riescono a cercare o a ricevere aiuto adeguato. Non solo a causa di barriere personali, come sentimenti di vergogna o paura della stigmatizzazione, ma anche e soprattutto a causa di impedimenti legati all'intervento stesso, come costi, distanza geografica e mancanza di disponibilità  dei servizi. In quest'ottica Internet, garantendo relativo anonimato e accesso flessibile in termini di tempo e di spazio, offre molte possibilità . Fra queste, la terapia psicologica internet-based…

Psicopatologia | 27/02/2022 Mentire, che fatica! Psicopatia e costi cognitivi delle bugie

La genericità della definizione di psicopatia, termine di frequente usato per descrivere qualsiasi anomalia della personalità capace di creare sofferenza o disturbo all’individuo o alla società, rispecchia l’indeterminatezza che ne permea il concetto…

Psicopatologia | 16/01/2022 Effetto Mandela e rapimenti alieni: quando la memoria ci inganna

Che la nostra memoria non sia infallibile, è probabilmente evidente ai più. Eppure, sareste forse sorpresi di scoprire quanti siano fermamente convinti che Nelson Mandela sia morto in prigione e non da uomo libero, solo otto anni fa. Così tanti, in effetti, che ciò che avviene quando si recuperano falsi ricordi – cioè memorie distorte o falsate – è denominato anche “Effetto Mandela”…

Psicopatologia | 06/12/2021 Disturbo ossessivo compulsivo: le caratteristiche nel genere femminile

Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è una condizione caratterizzata dalla presenza di ossessioni – cioè di pensieri, immagini o impulsi intrusivi, indesiderati e ricorrenti – e da compulsioni – cioè sforzi comportamentali messi in atto per tentare di risolvere l’ansia suscitata dalle ossessioni. Il DOC può iniziare a manifestarsi fin dall’infanzia quando, secondo diversi studi, la prevalenza è maggiore nei soggetti di genere maschile. Le evidenze riguardanti l’età adulta risultano invece più contrastanti: mentre un numero significativo di studi ha dimostrato una distribuzione di genere costante nella popolazione, diversi autori sostengono una maggiore prevalenza di DOC nelle persone adulte di genere femminile…

Psicopatologia | 07/11/2021 Egoismo sano e altruismo patologico: un paradosso?

Nel lontano 1939, lo psicologo Erich Fromm criticava la cultura moderna, colpevole di essere pervasa dal taboo dell’egoismo e di insegnare alle persone che essere egoisti fosse un peccato, mentre amare gli altri una virtù. Secondo Fromm, questo taboo aveva il potere di impedire alle persone di sentire e dimostrare verso sé stessi un autentico e sano amore, da lui descritto come un’affermazione appassionata e rispettosa per la propria felicità, crescita e libertà.
Oggi, questa considerazione risulta ancora attuale e riflette l’abitudine della società a considerare l’egoismo come una caratteristica umana indesiderabile e persino immorale e l’altruismo come un tratto universalmente desiderabile e virtuoso. Ma se i confini di questi due costrutti fossero in realtà più sfumati? È possibile che non tutto l’egoismo sia necessariamente nocivo e non tutto l’altruismo sia necessariamente sano?

Psicopatologia | 24/10/2021 Esperienze dissociative e abbuffate: quale rapporto?

La presenza di esperienze dissociative è piuttosto comune nella popolazione generale e non necessariamente configura un quadro psicopatologico. A molti sarà capitato di dimenticarsi di essere alla guida, assorti nei propri pensieri ed arrivare, quasi senza rendersene conto, a destinazione. Oppure di ascoltare una persona parlare, per poi accorgersi di non aver prestato attenzione a quanto detto. Quando la nostra mente perde, anche solo transitoriamente, la capacità di integrare alcune funzioni superiori, viene a crearsi una disconnessione delle funzioni della coscienza, della memoria, dell’identità o della percezione: questo fenomeno viene chiamato dissociazione

Psicopatologia | 10/10/2021 Cybercondria: il circolo vizioso della ricerca diagnostica online

Quanti di noi, dopo un mal di testa particolarmente brutto, hanno cercato informazioni online, per poi trovarsi a navigare nelle acque delle peggiori malattie neurodegenerative e degli immancabili tumori cerebrali? E quando al crescere della preoccupazione cresce anche il desiderio di ricercare sempre più informazioni, il vortice in cui siamo precipitati fatica a chiudersi.
La crescita esponenziale di internet ha rivoluzionato le nostre vite, rendendo informazioni e conoscenze più accessibili che mai – comprese quelle a carattere medico. Il lato positivo? Educare le persone sulla natura, prevenzione e trattamento di specifiche condizioni di salute. Quello negativo? Il “dottor Google”, sempre più frequentemente utilizzato per fare auto-diagnosi e cercare rassicurazioni sul proprio stato di salute…

Psicopatologia | 19/09/2021 M’ama o non m’ama: le relazioni romantiche nel Disturbo Borderline di Personalità

Il disturbo borderline di personalità (BPD) è un disturbo mentale i cui sintomi caratterizzanti vengono solitamente suddivisi in quattro macrocategorie: 1) alterazione dell’identità, caratterizzata soprattutto da un immagine di sé instabile; 2) disregolazione emotiva – da molti considerata la caratteristica distintiva del disturbo – cioè la difficoltà a identificare, tollerare e modulare i propri stati interni in maniera adeguata; 3) grave impulsività e disinibizione comportamentale; 4) compromissione del funzionamento interpersonale...

Psicopatologia | 01/08/2021 Che relazione esiste tra cefalea, temperamento e psicopatologia in età evolutiva?

Quante volte ci è capitato di avere un mal di testa così forte da impedirci di svolgere le nostre attività quotidiane? Purtroppo queste difficoltà colpiscono anche i bambini e ciò ha un impatto molto forte sulla qualità della loro vita. La cefalea è un disturbo caratterizzato da mal di testa frequenti che colpisce con percentuali sempre maggiori i bambini nell’arco della loro crescita, arrivando a colpire fino all’82% dei soggetti di età compresa tra i 7 e i 15 anni. Le forme più comuni sono l’emicrania, con aura o senz’aura, e la cefalea tensiva, divisa in forma cronica ed episodica…